Questa
settimana L'interclasse delle seconde segue il percorso di Educazione
al Consumo Consapevole: Orto Magico di Coop a cura di
Cooperativa Pandora.
In
questo caso si parte dalle conoscenze già buone di questi
giardinieri in erba e attraverso il racconto di della Storia di
Montagna Verde si arriva a parlare di stagionalità per poi
“mettere mano” sulle parti delle piante commestibili.
Cero
perché delle piante mangiamo proprio tutto, non solo i frutti: a
volte si tratta di radici, come le carote, a volte di fiori, come i
carciofi, a volte di foglie, come nel caso dell’insalata.
Se
poi si ha la pazienza di aspettare la giusta stagione tutto è più
buono e più amico della terra: non ha fatto un lungo viaggio o non è
stato “pompato” da una crescita in serre riscaldate.
“Mettere
mano” serve anche ad avvicinare al mondo dei vegetali che non sono
molto amati.
I
bambini non mangiano volentieri le verdure anche perché le conoscono
poco. Il tempo sempre più scarso che si dedica alla preparazione del
cibo ed allo stare a tavola in famiglia, la grande disponibilità di
cibo già pretrattato (legumi surgelati o in scatola, gastronomia in
busta …) non li mette in condizione di conoscere gli alimenti, la
loro origine, le loro caratteristiche.
Dire
ai bambini che le verdure fanno bene è importante, ma non incide sui
comportamenti.
Proprio
per questo diventa necessario ricreare esperienze concrete.
I
bambini di Cesari sono fortunati, però!
Grazie
all’aiuto dei nonni hanno un orto dove le verdure possono vederle
crescere!
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